Inside a Palazzo Pittori
INSIDE
Da un’idea di Bartolomeo Ciccone
A cura di Leonardo Moretti e Špela Zidar
A cura di Leonardo Moretti e Špela Zidar
Palazzo dei Pittori, Viale Giovanni Milton, 47 – 49 – Firenze
4 appuntamenti, 4 artisti:
Olivia Kasa, 9 – 15 ottobre
Andrea Nemesi, 16 – 17 ottobre
Dania Menafra, 23 – 29 ottobre
Andisheh Bagherzadeh, 31 ottobre – 5 novembre
Olivia Kasa, 9 – 15 ottobre
Andrea Nemesi, 16 – 17 ottobre
Dania Menafra, 23 – 29 ottobre
Andisheh Bagherzadeh, 31 ottobre – 5 novembre
Inaugurazioni: Sabato 9 Ottobre con la personale di Olivia Kasa, orario dalle 16:00 alle 20:00,
gli altri giorni su appuntamento al 3284844168
gli altri giorni su appuntamento al 3284844168
Il primo appuntamento è dedicato al lavoro di Olivia Kasa. Per l’occasione l’artista ha delegato il suo dialogo con lo spazio a tre opere del suo percorso artistico che, come un filo invisibile, ci disegnano un arco nella sua ricerca degli ultimi anni. Olivia unisce pubblico e privato, vita quotidiana e riflessione sociale, attraverso un lavoro molto spesso intimo e soppesato. La sua estetica passa e si veicola frequentemente tramite la Grafica che diventa matrice non solo stilistica ma un catalizzatore di temi precisi. Per questa occasione le opere selezionate sono state, in ordine di incontro, Utopia, Arboscopio e Duam Drita. Le tre installazioni si snodato dall’entrata allo studio, sostenendo un percorso che parte dal rivato per arrivare al pubblico, un viaggio dove la luce e la sua assenza fanno da guida. Ad accoglierci troviamo Utopia, per le scale sopra di noi Arboscopio e, infine, nell’ombra dello studio scopriamo Duam Drita.
Nel rispetto delle normative vigenti riguardanti il COVID-19 è richiesto il Greenpass per l’accesso agli spazi.
Il progetto INSIDE – mostre nello studio, nasce da un’idea di Bartolomeo Ciccone, artista fiorentino che dal 2015 trasforma il suo studio presso lo storico edificio di Palazzo dei Pittori a Firenze in uno spazio espositivo. Studio Ciccone fonda la sua origine su esperienze espositive come: “25 anni dopo – Studi aperti” con Bartolomeo Ciccone; “Fine is Art – Scatti d’autore” di Robert Pettena; “Studi aperti 2016 – Accademia a Palazzo” con Han Bin e “Love Story 2016” di Tan Bi De.
Nel 2019 viene presentata la rassegna “48H” – 4 mostre di 4 artisti di durata di 48 ore, sulle quali orme questo ottobre i curatori propongono un nuovo appuntamento espositivo che, esaminando le dinamiche scaturite dalle esperienze espositive presso lo studio Ciccone, riflettere sulle potenzialità di tali gesti e sulla loro eventuale prosecuzione.
Nasce così INSIDE una ricerca espositiva che trasforma l’esperienza singola in delle piccole rassegne. Il proposito è quello di instaurare un dialogo con lo storico Palazzo e soprattutto con lo studio d’artista al suo interno. Gli artisti partecipanti sono invitati a cogliere l’opportunità di confronto, analisi e arricchimento attraverso un passaggio in questo luogo.
Il focus di INSIDE è quello di “entrare dentro”: dentro allo spazio, all’edificio, e dentro al lavoro del singolo artista che si muove nel e con l’ambiente che si trova ad abitare. Altro punto d’opzione è quello di intrecciare la situazione espositiva con quella dello “studio-visit”, una dinamica che trasforma la struttura e la fruizione dell’opera, cercando di generare un territorio ibrido tra momento espositivo e immersione intima nella ricerca dell’artista.
La sfida è quella di pensare al proprio lavoro in virtù di una visione pubblica dove, allo stesso tempo, si mantiene e si distilla quel respiro privato tipico di un’opera in studio. L’idea è quella di generare un “dispositivo” decentrato dai classici canali espositivi, trasformando un piccolo spazio di lavoro in una piattaforma aperta allo sguardo esterno. L’interesse si focalizza non solo sull’identità propria del lavoro esposto, ma sul sapore che esso assume collocandosi come intermezzo ed elemento di trasformazione tra privato e pubblico, tra lo spazio e il fruitore.
Nel 2019 viene presentata la rassegna “48H” – 4 mostre di 4 artisti di durata di 48 ore, sulle quali orme questo ottobre i curatori propongono un nuovo appuntamento espositivo che, esaminando le dinamiche scaturite dalle esperienze espositive presso lo studio Ciccone, riflettere sulle potenzialità di tali gesti e sulla loro eventuale prosecuzione.
Nasce così INSIDE una ricerca espositiva che trasforma l’esperienza singola in delle piccole rassegne. Il proposito è quello di instaurare un dialogo con lo storico Palazzo e soprattutto con lo studio d’artista al suo interno. Gli artisti partecipanti sono invitati a cogliere l’opportunità di confronto, analisi e arricchimento attraverso un passaggio in questo luogo.
Il focus di INSIDE è quello di “entrare dentro”: dentro allo spazio, all’edificio, e dentro al lavoro del singolo artista che si muove nel e con l’ambiente che si trova ad abitare. Altro punto d’opzione è quello di intrecciare la situazione espositiva con quella dello “studio-visit”, una dinamica che trasforma la struttura e la fruizione dell’opera, cercando di generare un territorio ibrido tra momento espositivo e immersione intima nella ricerca dell’artista.
La sfida è quella di pensare al proprio lavoro in virtù di una visione pubblica dove, allo stesso tempo, si mantiene e si distilla quel respiro privato tipico di un’opera in studio. L’idea è quella di generare un “dispositivo” decentrato dai classici canali espositivi, trasformando un piccolo spazio di lavoro in una piattaforma aperta allo sguardo esterno. L’interesse si focalizza non solo sull’identità propria del lavoro esposto, ma sul sapore che esso assume collocandosi come intermezzo ed elemento di trasformazione tra privato e pubblico, tra lo spazio e il fruitore.
foto delle opere “Arboscopio” e “Utopia” in esposizione dal 9 ottobre di Olivia Kasa.