info@firenzeart.it
055.224028

Lido Bettarini

"Fantastiche visioni"

LIBRO DELLE VISITE
La mostra si è conclusa il 31/10/2007



Lido Bettarini


Biografia

Lido Bettarini è nato a Sesto Fiorentino. Di professione pittore, ha studiato all¹Accademia di Belle Arti di Firenze. Le sue opere figurano nei maggiori musei e gallerie in Italia e all¹estero, è membro dell¹Accademia delle Scienze e delle Arti, Fra il 1984 e il 1985 ha eseguito per l'Abbazia di Vallombrosa una Via Crucis, ha coperto di dipinti di molti metri quadrati i maggiori hotel di Sorrento, ha esposto in Canada, in Francia, in Spagna e in Svizzera, ha vinto più di venti premi nazionali in Italia, ha esposto nelle maggiori città e nell'arco dei suoi quaranta anni di attività si può contare un'ottantina di mostre personali. Nel 1986 ha ricevuto la commissione di eseguire il ritratto ufficiale di Papa Giovanni Paolo II e nel 1989 ha scritto un libro autobiografico, "Angeli e demoni", rimasto per quattordici settimane nelle classifiche dei cinque libri più venduti. Ha dipinto per la chiesa del Saltino la vita di San Giovanni Gualberto, monaco benedettino fondatore dell¹ordine dei Vallombrosani, sei immensi dipinti per cinquanta metri di pittura. Nel 1991 ha avuto l'onore di esporre i suoi dipinti nel museo del Ghirlandaio e nel 1995 è stato invitato ad esporre le sue opere al Parlamento europeo di Strasburgo.





Piovuta dal cielo


Biografia di un pittore, giunto al culmine della propria carriera, sconvolto dalla precoce scomparsa della moglie, ripercorre le tappe dagli esordi difficili alla definitiva consacrazione come ritrattista ufficiale di Giovanni Paolo II, dai sofferti amori adolescenziali al lungo e fecondo rapporto con la compagna della sua vita. Fra aneddoti di vita bohémienne e riflessioni sull'arte, incontri con grandi personalità ­ da Edoardo De Filippo a Valentino Bompiani ­ e bozzetti di nobili decaduti esperti nell¹arte dimenticata del saper vivere, fra la Firenze povera ed amara dell¹immediato dopoguerra e la Roma della dolce vita, fra Sorrento e l'amata Costa Azzurra, l'indimenticabile itinerario di uno dei esponenti più originali e apprezzati della pittura italiana contemporanea



LIDO BETTARINI, FANTASTICHE VISIONI

Un sole ferragostano infuoca un’immensa campagna dorata con i casolari che delimitano l’orizzonte, mentre una luce lunare illumina un tranquillo specchio di mare dove galleggiano primitive barche a vela. E’ l’iconografia, essenziale e rigorosa che connota le opere di Lido Bettarini, personaggio singolare ed estroso, pittore di una “realtà onirica“, espressa sempre con linguaggio misurato, privo di enfasi, dominato da una percezione fantastica che semplifica ed essenzializza le forme, quasi riducendole a simboli della memoria.
Quella di Bettarini è una ricerca solitaria, sicuramente originale, che affonda le radici in un figurativismo arcaico sostenuto da un’interpretazione moderna, a metà strada tra realtà e astrazione.
Di grande suggestione sono le sue fantasiose vedute di Firenze. Nell’immobilità silenziosa dell’Arno si specchiano le case, immerse in un’atmosfera rarefatta, a tratti nebulosa, illuminata da una luce lunare, irreale, impreziosita da tonalità iridescenti. E’ una Firenze sognata, trasfigurata da un’immaginazione contemplativa intessuta di un sentimento poetico denso di evocazioni malinconiche, di incanti fiabeschi e di seduzioni raffinate che qualche volta versano in toni drammatici e spettrali.
La sintesi formale e la linearità degli agglomerati urbani scandiscono il ritmo narrativo, lieve e pacato delle composizioni, esaltando una luminosità soffusa, radente, che tempera le sottili vibrazioni dell’aria ed avvolge come una pioggia d’argento.
L’artista dimostra una particolare predilezione per gli specchi d’acqua che si congiungono al cielo, sotto una luce astrale capace di costruire i volumi, quasi a voler sottolineare l’unione tra la realtà terrena e il trascendente.
I paesaggi innevati sfiorati da riverberi opalescenti, oppure le vaste campagne o le case sulla darsena, raggelate nei grigi perlati, riflettono una grande solitudine interiore e riportano la nostalgia di un mondo ormai sopraffatto dalla società industriale, che ha perduto per sempre i suoi valori. Il colore smorzato tende a dissolversi e talvolta a virare in rosa o in azzurri delicati, come nelle nature morte e nei fiori, metafore dello scorrere inarrestabile del tempo e dell’affievolirsi dei ricordi, nei quali però si avverte il senso di una profonda interiorità, quasi proiezione dello spirito, la stessa che troviamo nelle immagini sacre.
Una pittura dunque fatta di magici equilibri, di toni velati e di trasparenze in grado di comunicare intense emozioni che rimandano al mistero dell’esistere e inducono ad una riflessione attenta intorno e dentro di noi.
GABRIELLA GENTILINI


Dal depliant della mostra “Fantastiche visioni” a cura di Gabriella Gentilini, Firenzeart Gallery, Montespertoli,(Fi), 7-28 ottobre 2001.








Galleria
Da oltre 20 anni vendiamo online opere d'arte autentiche di artisti affermati e talenti emergenti. Massima affidabilità.

Vai alla collezione


Mostre Online
Ogni mese nuove Mostre personali o collettive da non perdere. Visibili direttamente online nella nostra Galleria Virtuale.

Visita le Mostre Online in corso


Servizi per artisti
Affidati alla nostra esperienza per farti conoscere, promuoverti e aumentare la tua visibilità. Esponi le tue opere in una Mostra Online.

Contattaci


Archiviazione opere
Gestiamo in esclusiva l'archivio ufficiale delle opere di Rodolfo Marma e permettiamo l'autenticazione di opere di Graziano Marsili e Umberto Bianchini
Richiedi informazioni
Realizzazione grafica web WWS Snc