CONTATTI:
Lia Viliani Viale R. Sanzio, 2 - 50124 Firenze - tel. 055 2336797
L'Artista esegue lavori su commissione su tela, carta, stoffa, legno, vetro e altro.
PAESAGGI MIGNON AL GUSTO DI CAFFE’
L’aroma intenso e gradevole del caffè emana dalle ciotoline e si diffonde ad ogni minuscola pennellata. Lia Viliani infonde sussulti di gioia nelle pregevoli miniature di paesaggi toscani realizzate mediante la tecnica che contraddistingue la sua opera, l’acquerello al caffè, iniziata per caso e perfezionata nel tempo attraverso una lunga e paziente sperimentazione. Osservatrice attenta e amante della natura, delle bellezze architettoniche e delle suggestioni dei luoghi, Lia Viliani ci offre i suoi scorci incantati, dove il risveglio primaverile canta ai bordi di un viottolo solitario o di un tranquillo corso d’acqua, un vecchio olivo distende i suoi rami contorti nel cielo radioso, mentre i cipressi sfilano lentamente verso l’orizzonte di una campagna assolata, immersa in un riposante silenzio che respira della festosità dei fiori.
Emozioni immense si concentrano nel piccolissimo formato che l’artista ha deciso di adottare non tanto per dimostrare un virtuosismo non comune, quanto per indurci a riflettere sulle cose piccole, minute, che possiedono quasi sempre una profondità interiore inversamente proporzionale alle loro dimensioni.
Supportata durante le sue escursioni dalla macchina fotografica, ma soprattutto da una ferrea memoria evocativa, Lia Viliani sa scegliere immagini dense di emozioni, che sembrano racchiudere tutta la bellezza del mondo. Ma se il prato non è verde o il cielo non è blu è assolutamente irrilevante, anzi, come avviene nell’arte primaria del disegno e nel successivo passaggio all’incisione, è il bianco della carta e il nero dell’inchiostro con la scala dei mezzi toni, a creare la compiutezza dell’insieme, a renderlo “pittorico” senza bisogno di ulteriori aggiunte. Il bianco e il nero, la luce e l’ombra e l’abilità del maestro, niente di più.
All’universo essenziale ed efficace del monocromo si può accostare la tecnica praticata con diligente sapienza da Lia Viliani, ovvero l’acquerello al caffè, che si distingue per una peculiarità unica: la morbidezza calda e vellutata che le varie tonalità distillate con perizia, dal marrone scuro al dorato, conferiscono alle composizioni. In questo caso il formato miniaturale rappresenta un ulteriore motivo in grado di esaltare i valori di armonia e di eleganza e insieme di solare, serena semplicità che incontriamo quale filo conduttore del lavoro della nostra artista, sempre accorta alla cura di ogni minimo dettaglio e alla perfetta resa delle prospettive e delle proporzioni.
E’ così che nascono i paesaggi mignon di Lia Viliani, soavi delizie da gustare piacevolmente.
GABRIELLA GENTILINI
Firenze, gennaio 2009
Lia Viliani è nata a Firenze, dove risiede e lavora. Ha conseguito il diploma magistrale, ha seguito corsi di pittura e da sempre si dedica alla sperimentazione di varie tecniche artistiche, dall’acquerello ottenuto con quattro tonalità di caffè, all’acquerello a colori, dalle tecniche miste con apporti di materiale diverso al finto affresco. Suoi temi prediletti sono la natura, il paesaggio e le vedute fiorentine e toscane.
Ha partecipato alle seguenti mostre e concorsi:
febbraio 2000, Montespertoli, mostra Galleria Firenzeart;
maggio 2000, Firenze, concorso estemporaneo di pittura, II classificata;
settembre 2000, Firenze, mostra Chiostro di Villa Vogel;
dicembre 2000, Firenze, concorso di pittura Piazza del Carmine, V classificata;
Firenze, mostra Galleria Firenzeart;
dicembre 2001, Sesto Fiorentino, mostra di pittura Palazzo Pretorio;
Firenze, mostra Galleria Gadarte;
aprile 2001, Firenze, mostra Palazzo Vecchio;
ottobre 2001, Firenze, mostra Galleria La Pergola Labor Art;
Firenze, mostra Salone S. Egidio, Palazzo del Buontalenti;
giugno 2002, Sesto Fiorentino, concorso di pittura Palazzo Pretorio, IV classificata;
settembre 2002, Montespertoli, mostra Galleria Firenzeart;
dicembre 2002, Sesto Fiorentino, concorso di pittura Palazzo Pretorio, I classificata;
marzo 2003, Sesto Fiorentino, mostra Palazzo Pretorio;
giugno 2003, Poggio di Loro Ciuffenna, concorso estemporaneo, I classificata, giuria popolare;
marzo 2004, Firenze, personale Bar pasticceria Pegaso.
aprile 2004, mostra dell’Iris, Firenze, Antica Officina Profumo Farmaceutica di S. Maria Novella;
novembre 2004, Firenze, mostra Palagio di Parte Guelfa;
settembre-ottobre 2005, Firenze, Insieme, mostra collettiva a cura di Gabriella Gentilini, Firenzeart;
dicembre 2005, Firenze, Incontro al Natale, mostra collettiva a cura di Gabriella Gentilini, Firenzeart;
ottobre-novembre 2006, "Armonie di luci ed ombre", mostra personale online www.firenzeart.it;
giugno-ottobre 2007, "Il colore del tempo", mostra personale online www.firenzeart.it;
maggio-giugno 2008, "Florilegio", mostra personale online su www.firenzeart.it .
Sue opere sono presenti in collezioni private e presso la Galleria Firenzeart.
