Maurizio Mariani

Nota biografica

Maurizio Mariani nasce a Firenze il 18 novembre 1937.
Compie gli studi regolari al Liceo Artistico dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze.
Allievo del Maestro Roberto Pucci, pittore e incisore, esponente di quella Scuola fiorentina che tutto vuole nel segno e nulla fuori dal segno.
Successivamente è allievo del Maestro Carlo Mattioli di Parma.
Esegue molti lavori a Matita ed a china e all’Acquerello.
Esegue le prime incisioni a Puntasecca e Xilografie, scomparse durante l’alluvione del 1966.
Per alcuni anni è Assistente volontario del prof. Carlo Maggiora, alla facoltà di Architettura di Firenze (cattedra di Disegno dal vero).
Conseguita l’Abilitazione per l’Insegnamento di Discipline Pittoriche, presso L’Accademia di Belle Arti di Firenze, con il massimo dei voti e la lode, vince il Concorso per l’insegnamento al Liceo Artistico dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove è stato titolare di Cattedra.
Nel 1972, ricomincia ad incidere prevalentemente all’Acquaforte ed a Bulino.
Significativa la serie di lastre dedicate alla Cina e all’Inghilterra.
Nel 1979, viene nominato Accademico Effettivo dell’Associazione Incisori d’Italia, presieduta da Luigi Servolini.
E’ membro del gruppo della “Antica Compagnia del Paiolo” e del “Gruppo Donatello” con il quale collabora attivamente molti anni.
Il suo Corpus Calcografico ammonta a circa 183 lastre, prevalentementeall’Acquaforte, ma non ignora la “Cera molle” ed il “Bulino” unito alla “Puntasecca”.
Note stilistiche: Neoclassico iperrealista, carica le sue immagini di segni che le disumanizzano e le rendono sottilmente inquietanti.
Nel 1991, fonda con Vairo Mongatti, Gianni Cacciarini e Gabriele Orselli “ACADEMIA NOVA” manifesto in bianco e nero per l’Acquaforte.
Ha partecipato attivamente dal 1955 alla vita artistica fiorentina, nazionale ed internazionale.
Ha allestito numerose mostre personali e conseguito numerosi premi e primi premi.
I suoi lavori, sono stati apprezzati dai Critici d’Arte: Umberto Baldini; Tommaso Paloscia; Armando Nocentini; Ugo Barlozzetti ; Corrado Marsan; Franco Manescalchi; Piero Bargellini; Furio Rumualdi; Vittoria Corti; Costante Costantini; Daniela De Gregorio; Franco Riccomini; Romolo de Martino; Paolo Castellucci; Angelo Spinillo; Aurelio Ragionieri; Giordano Petrioli; Michele Campana; Eleonora D’Acquino.
Il suo nome appare: Catalogo Bolaffi-Grafica; Piero Bargellini “L’Arte del Novecento” Vallecchi Editore Firenze; Annuario Comanducci; Dizionario degli incisori italiani e Contemporanei; Mensile d’Arte e Cultura “ARCHIVIO” , Mantova; Repertorio degli Incisori Italiani Editore Faenza.

Conservano le sue opere

La Galleria degli Uffizi di Firenze ( Gabinetto dei disegni e Stampe ).
Castello Sforzesco di Milano ( Civica raccolta Achille Bertarelli ).
Kunsthistorisches Institut In Florenz.
Gabinetto dei Disegni e Stampe di Ravenna-Bagnacavallo.
Gabinetto dei Disegni e Stampe della Biblioteca Marucelliana di Firenze.
Pinacoteca di Ameglia La Spezia.
Museo nazionale di Varsavia- Polonia.
Museo Nazionale di Cracovia- Polonia.
Museo Degli Ex Libris di Vilnius- Lituania.
Arte EXPO – Dallas Stati Uniti d’America.
Comune di San Marcello ( Pistoia ).
Azienda Autonoma di San Remo.
Prefettura di Firenze.
Consiglio Regionale Toscano Firenze.
Banca Toscana ( Firenze ).
Cassa di Risparmio di Firenze.
Istituto di tecnologia dell’Illinois ( USA ) , Accademia Musicale di Firenze,
Stamperia EdiGrafica R2B2 ( Firenze ).
Il critico d’Arte Vittoria Corti nel Suo libro “La Porta a Pinti ed il quartiere degli Artisti”. Giorgi e Gambi Editori ( Fi ), lo indica fra i pochi e significativi incisori Contemporanei.

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