GIULIANO PIAZZINI, NATURA, BELLEZZA E VERITA’
“Felicità è trovarsi con la natura, vederla, parlarle” scriveva Tolstòj. Infatti non c’è autore, scrittore, poeta o pittore che non abbia dialogato con la natura, persona che non vi si sia immersa senza provarne emozione.
Giuliano Piazzini si accosta alla natura con stupore ed incanto, con fervore e rispetto, ritraendola nelle sue espressioni di massimo rigoglio e vitalità. Ma non si limita a trasporre dal vero un paesaggio, uno scorcio, un vaso di fiori, un canestro di frutti, ne esalta l’essenza più intima, facendoci apprezzare anche i particolari che a prima vista potrebbero sfuggire, operando una sorta di descrizione evocativa della realtà vissuta e personalmente elaborata con l’affettuosa, commossa attenzione di chi si prende cura delle cose che ama.
La necessità di attingere quotidianamente alla freschezza sorgiva della natura conduce l’artista sulle dolci colline toscane per catturare scorci solari e radiosi nei quali il colore e la luce divengono un’unica entità poetica, oppure al Piazzale Michelangelo, ad abbracciare con lo sguardo l’amata Firenze.
Il legame con la tradizione toscana, presente nella sua preparazione culturale e tecnica e tramandato in una vita di infaticabile dedizione alla pittura, è arricchito da una sensibilità cromatica personalissima fatta di tonalità dolci e squillanti, limpidissime e trasparenti, di una leggerezza respirabile, purissima e rasserenante.
Dinanzi alle opere di Piazzini viene in mente un’altra frase celebre affidataci dal poeta inglese John Keatz “la bellezza è verità e la verità è bellezza”, infatti l’adesione al vero nell’aspetto di perfezione estetica, sta alla base dei suoi intendimenti e dei valori che egli sente di dover esprimere e condividere. Ed è nella figura, in particolare nella resa del nudo, che l’artista dà ulteriore prova di grande maestria disegnativa, compositiva e plastica, riallacciandosi direttamente alla lezione dei grandi maestri toscani e distinguendosi per intensità, delicatezza, armonia delle forme, percezione interiore.
La mano sicura e sapiente di Giuliano Piazzini sa spaziare con naturalezza su ogni soggetto, svelandoci il sentimento sincero e profondo della sua anima a cui ci lascia attingere per rinnovarci negli occhi e nello spirito.
GABRIELLA GENTILINI
Firenze, dicembre 2012
Biografia
Giuliano Piazzini è nato a S. Casciano Val di Pesa (Fi) il 20 novembre 1932. Risiede e lavora a Firenze, in Viale A. Aleardi, 12. tel. 055 224363.
Da sempre si dedica alla pittura prediligendo le tecniche a olio, acrilico e acquerello. Ha frequentato la Scuola di Nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze ed ha avuto contatti con i maestri dell’ambiente artistico fiorentino.
Ha partecipato a numerose mostre nazionali, soprattutto in Toscana ed in Calabria, conseguendo premi e riconoscimenti.
Ha esposto presso: Galleria Machiavello, Firenze, Galleria Gada, Firenze, Galleria Urania, Firenze-Forte dei Marmi.
Personali: Galleria S. Frediano; Abbazia di Vallombrosa (Fi), agosto 2006.
Hanno scritto di lui: Gino Trabini, Giovanni Mazzetti, Gabriella Gentilini.
Bibliografia: “Corriere Poeti e Pittori”, “Comanducci”.
Contatti: 3336454985
